Atrofia Ossea Mascellare

La miglior soluzione per le atrofie

Negli ultimi anni si è fortemente amplificata la richiesta di interventi rivolti alla risoluzione di problemi relativi alle atrofie. Questi trattamenti di rigenerazione ossea possono nascere da necessità di tipo funzionale o prettamente estetiche, ma indipendentemente da questo impongono l’applicazione di procedure altamente qualificate, che recentemente hanno raggiunto altissimi livelli di efficacia. In particolare, la ricerca nell’ambito dei biomateriali ha accresciuto sensibilmente le percentuali di buona riuscita di questi interventi, aprendo nuove frontiere dell’implantologia osteointegrata e rafforzandone la predicibilità a lungo termine.

I vantaggi

L’innesto d’osso autologo è attualmente considerato il top per quanto riguarda le procedure di cura delle atrofie ossee e parodontali. Questo trattamento è uguagliato nei risultati e nelle prestazioni soltanto da un sostituto osseo di alta qualità, sviluppato da un’azienda leader nel settore dei biomateriali. Come l’autologo, questo materiale garantisce i tre requisiti indispensabili per attivare la rigenerazione ossea: è infatti in grado di canalizzare i processi osteogenetici, osteoinduttivi e osteoconduttivi. Grazie alle sue caratteristiche, del tutto paragonabili all’osso umano, permette inoltre l’attivazione del processo di angiogenesi.

Molti studi, nel corso degli anni, hanno dimostrato come per ottenere un risultato davvero soddisfacente a lungo termine in fatto di rigenerazione sia necessario utilizzare o l’osso autologo oppure una combinazione con un sostituto osseo in percentuali uguali. Nel 96% dei casi è persino possibile riscontrare un aumento della quantità di tessuto osseo appena formato: questo accade perché il materiale biomimetico diviene una parte integrante della struttura neoformata, andando a incrementare e a stabilizzare il volume osseo.

La scelta dello Studio Dentistico Dr. A. Nappo/Dr. C. Salzano

Lo Studio Dentistico Dr. A. Nappo/Dr. C. Salzano ha scelto di affidarsi per il trattamento delle atrofie parodontali ad un biomateriale in grado di garantire:

Elevato tasso di sopravvivenza degli impianti;
Applicazione semplificata e versatilità.

Questi risultati sono riscontrabili indipendentemente dalla gravità del caso: sia che si stia parlando di un’atrofia grave, di un’atrofia lieve o di un difetto cosmetico, i materiali da noi selezionati restano la soluzione migliore oltre all’utilizzo dell’osso autologo.

Per scoprire di più a proposito di Geistlich e dei suoi biomateriali, a questo link si trova il sito internet dell’azienda.

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Cosa otterrai durante la tua prima visita?

Ricostruiremo la tua anamnesi, cioè la tua storia di cure passate e la situazione attuale.
Procederemo a un esame obiettivo per controllare denti e gengive ed eventualmente ti faremo una radiografia panoramica o CBCT (tac a basso dosaggio di radiazioni).
Riceverai un piano di trattamento ed un preventivo personalizzato.