Conosci la Piezosurgery, o chirurgia piezoelettrica? È una tecnica ancora poco nota ma molto efficace, e soprattutto dai grandi effetti positivi! Permette di intervenire sull’osso senza danneggiare i tessuti molli: ci riesce per mezzo di ultrasuoni che “tagliano” l’osso senza effettivamente il bisogno di utilizzare strumenti meccanici. Inoltre, lo strumento che emette questi ultrasuoni non è in nessun modo pericoloso per i tessuti molli (ad esempio per le gengive) e non è in grado di farti del male involontariamente.
Questa mancanza di attrito, inoltre, determina la mancanza di elementi che si surriscaldano e di conseguenza decade la necessità di continuare a irrigare tutta la zona con soluzione fisiologica (cosa che forse ti è capitata, se hai mai dovuto affrontare interventi odontoiatrici importanti in cui sono state usate frese o seghe ossee).
Il vantaggio di un taglio effettuato mediante il ricorso alla piezosurgery è che è incredibilmente preciso: per questo il professionista che ricorre alla piezosurgery può andare a intervenire anche in posizioni molto delicate, e può dosare la sensibilità tattile a suo piacimento. Questa precisione, inoltre, permette una guarigione molto più rapida del normale e un sanguinamento minimo.
La piezosurgery vede diversi campi di applicazione: l'ortodonzia, l’implantologia, l’endodonzia e la parodontologia. In ciascuno di questi settori, infatti, normalmente si ricorre a bisturi, frese, trapani o seghe ossee: tutti questi strumenti (con i limiti dell’intervento a cui devi sottoporti) possono essere coadiuvati, o sostituiti in toto, dalla piezosurgery. Questo di conseguenza comporta un numero sempre maggiore di pazienti che può andare incontro a tempi di guarigione ridotti e sanguinamento e dolore minori, frutto di interventi poco invasivi e molto precisi. In particolare, grazie alla chirurgia piezoelettrica si può: