Paura del dentista?

Capita a tutti! Però, se hai programmato una visita e sai già di essere spaventato dalla visita stessa e/o dal dolore che potresti provare, abbiamo la soluzione per te: la sedazione analgesica cosciente. Ne potresti aver sentito parlare anche come anestesia cosciente.
È un modo completamente indolore di somministrare un farmaco, molto semplice e privo di controindicazioni ed effetti collaterali (ricordati però di riferirci se sei allergico o stai assumendo qualche farmaco, in modo da evitare interazioni).
Questo analgesico viene somministrato per via endovenosa (tramite un’iniezione) da un medico anestesista che ci affianca per tutta la durata della tua seduta, e tiene costantemente monitorati i tuoi parametri.
Questo metodo ti aiuterà a sentire meno la paura e soprattutto a non sentire affatto il dolore, mantenendoti sempre cosciente: sarai quindi completamente sveglio e vigile, semplicemente non ti accorgerai di nessuno strumento usato!

Questa tecnica è stata riconosciuta anche dalla Comunità Scientifica Internazionale e la consigliamo soprattutto in occasione degli interventi di Chirurgia Orale e di Implantologia: in questo caso il decorso post-operatorio del paziente diventa molto più gestibile, perché tu non sentirai dolore o agitazione, e noi possiamo lavorare in tranquillità.
Ovviamente non aver paura a chiedere questo tipo di sedazione anche se il tuo intervento è meno invasivo o non lo è affatto: saremo davvero felici di poterti rispondere e consigliare.

Un’ultima nota: non si tratta di un’anestesia locale - non aver paura di rimanere intorpidito a lungo. Potrai infatti riprendere tutte le tue attività da subito, senza aspettare che le sostanze chimiche siano state assorbite. Inoltre, questo vuol dire che se sei allergico ai principi attivi utilizzati nell’anestesia locale potresti comunque riuscire a sottoporti a un trattamento di sedazione analgesica cosciente.

Concludiamo infine elencandovi quali sono le categorie di persone che devono avvisare il proprio dentista prima di sottoporsi a sedazione analgesica cosciente in quanto potrebbero non essere compatibili con i principi attivi utilizzati:

• Donne nei primi tre mesi di gravidanza
• Pazienti diabetici
• Pazienti con patologie a carico di fegato e reni
• Pazienti con disordini tiroidei e surrenali
• Pazienti affetti da patologie psichiatriche
• Pazienti in cura con antidepressivi
• Tossicodipendenti
• Pazienti che presentano patologie polmonari